Roma, 17 giugno 2020 – Dal settembre 2018 i Carabinieri della Compagnia di Siena indagavano su alcuni furti commessi sul territorio di competenza, dando inizio all’operazione “Speed Team”.
Le complesse indagini, permettevano di accertare che gli autori erano criminali bulgari i quali, dopo aver individuato gli obiettivi da colpire, che venivano selezionati accuratamente tra imprese che utilizzano macchinari di ultima generazione, auto articolati o che lavorano l’ottone, predisponevano delle batterie operative composte da malviventi abitualmente domiciliati in Bulgaria i quali, alternandosi, raggiungevano l’Italia per portare a termine il colpo. I beni trafugati erano tutti di importante valore economico perché strategici per lo svolgimento dell’attività industriale delle numerose aziende colpite, per un importo di oltre 1 milione di euro.
Sono state evidenziate le responsabilità del gruppo criminale che operava basandosi su una continua interscambiabilità dei ruoli nel compimento degli illeciti, in ben 40 episodi di furto consumati nelle Province di Siena, Arezzo, Ancona, Ravenna, Verona, Brescia, Pesaro Urbino, Milano, Lecco, Rovigo, Padova, Piacenza, Firenze, Parma, Macerata, Asti e Teramo nell’arco temporale tra settembre 2018 e aprile 2020.
Le indagini, condotte sinergicamente con la Polizia bulgara, coordinati dalla Procura della Repubblica di Siena, nella persona del dott. Siro De Flammineis acquisite attraverso l’importante supporto di Eurojust (European Union Agency for Criminal Justice Cooperation), unità di cooperazione giudiziaria dell’Unione Europea che, durante le varie fasi dell’indagine, ha garantito il coordinamento tra la Procura di Siena e quella Distrettuale di Sofia, consentendo la realizzazione di un efficace flusso informativo tra i Carabinieri e la Polizia bulgara e gli elementi di prova raccolti dagli investigatori, permettevano l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare – con “Mandato di Arresto Europeo” – emessa dal GIP presso il Tribunale di Siena nei confronti di 9 soggetti di nazionalità bulgara, componenti il gruppo criminale ben strutturato ed organizzato, ritenuti responsabili di “associazione per delinquere finalizzata a molteplici reati di furto e ricettazione”.
Stamattina, i Carabinieri contestualmente in Italia e in Bulgaria, hanno dato esecuzione al provvedimento. Nel corso dell’operazione sono state effettuate perquisizioni nei confronti di ulteriori 10 persone indagate per gli stessi reati.