attraverso una serie di incroci documentali e successivi controlli anche a mezzo di sofisticate apparecchiature scanner, hanno individuato nascosti in un container proveniente dal Messico e che trasportava pectina (un composto estratto dalla frutta che trova impiego nell’industria alimentare soprattutto nella realizzazione di marmellate e confetture), alcuni borsoni. Nell’interno, sono stati rinvenuti e sequestrati ben 173 kg. di cocaina purissima che, venduta al dettaglio, avrebbe fruttato alla malavita circa 36 milioni di euro.
Le indagini dei finanzieri sono ora indirizzate all’identificazione dei destinatari dello stupefacente.