Insospettita, telefonava al “112” Carabinieri, ai quali riferiva quanto stava accadendo e mantenendo il contatto telefonico. Arrivata a destinazione, con noncuranza, scendeva dal mezzo dirigendosi al Centro Commerciale mentre sopraggiungevano i Carabinieri. I Militari dell’Arma arrivavano in tempo per sorprendere due degli stranieri che stavano forzando il bagagliaio dell’autovettura, uno era rimasto alla guida dell’autovettura con il motore acceso per un’eventuale fuga mentre il quarto stava per aggredire la donna alle spalle. L’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Ostia, ha permesso, in pochi istanti, di bloccare i malviventi simultaneamente. Due di questi hanno tentato vanamente di reagire all’arresto, ma sono stati immobilizzati dopo una breve colluttazione, motivo per cui, a differenza dei loro complici, dovranno rispondere anche dell’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. I quattro, tutti cittadini messicani di età compresa tra 29 e 35 anni e senza fissa dimora, sono stati processati nelle aule del Tribunale di Roma dove il Giudice li ha riconosciuti colpevoli e condannati all’obbligo di firma.