Trucidati a Palermo
Palermo, 3 Settembre – Il Generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, Prefetto di Palermo da 4 mesi, rientrava da Roma, dove aveva avuto un colloquio con l’allora presidente del consiglio Giulio Andreotti…
Ad attenderlo all’aeroporto, la giovane moglie, Emanuela Setti Carraro alla guida di un’A112, e l’Agente di scorta Domenico Russo alla guida di un’Alfetta.
Giunti a via Carini, una moto si affiancò a Domenico Russo e, il killer di mafia Pino Greco, lo freddò. Nel contempo, da bordo di una Bmw 518, gli altri sicari di “Cosa Nostra” Antonio Madonia e Calogero Genchi, massacravano Carlo Alberto Dalla Chiesa che, con un ultimo gesto di altruismo, si gettava addosso alla moglie nel tentativo di ripararla, ma inutilmente. Ambedue morirono crivellati dalle pallottole dei due assassini…
ONORI AI CADUTI!