Arrestato in un appartamento a Gioia Tauro
Gioia Tauro (Reggio Calabria) 29 gennaio 2017 – ore 09:24NEWS – Antonino Pesce, di 34 anni, ritenuto il reggente dell’omonima cosca e latitante da luglio 2016, quando si era sottratto ad un provvedimento di fermo emesso dalla Dda nell’ambito dell’ “operazione Vulcano” condotta dalla Guardia di Finanza.
Pesce, grazie alla conoscenza del territorio e ad attività tecniche, è stato individuato in un appartamento di Gioia Tauro, dove avrebbe dovuto incontrare la compagna ed i figli.
è stato individuato in un’abitazione nella zona marina di Gioia Tauro. Grazie ad attività tecnica ed alle conoscenze del territorio, i carabinieri lo hanno bloccato in un appartamento dove, verosimilmente, si era recato per incontrare la compagna ed i figli.
Stamane l’arresto, operato dai Carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale di Reggio Calabria e quelli della Compagnia Carabinieri, insieme allo Squadrone cacciatori Calabria. I Militari dell’Arma gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda, per “associazione mafiosa e traffico internazionale di sostanze stupefacenti”.