Ha ritenuto Amanda Knox e Raffaele Sollecito colpevoli dell’omicidio di Meredith Kercher, condannando a 28 anni di reclusione Amanda, quindi aumentando la pena di due anni e sei mesi confronto alla sentenza di condanna di primo grado emessa nel dicembre 2009 dalla Corte d’Assise di Perugia perchè ritenuta aggravata la calunnia nei confronti di Patrik Lumumba. 25 gli anni comminati a Raffaele Sollecito con divieto di espatrio.
Incredulità per la sentenza nei due condannati ed i loro avvocati che si sono riservati il ricorso in Cassazione.
Massima compostezza, invece, per i fratelli di Mez, Lile e Stephanie, presenti alla lettura della sentenza e che, stringendo le mani ai loro legali e scambiando qualche parola con il pg, hanno semplicemente dichiarato “Non è tempo di festeggiare”.