Rapinano una farmacia. Fermati dalla Polizia, spontaneamente ne confessano un’altra consumata nello stesso esercizio
Roma, 30 ottobre – C’erano solo le due dottoresse nella farmacia di via Diego Angeli quando due giovani, scesi dal motorino e col casco integrale in testa, armati di pistola, penetravano nell’esercizio.
Il giovane armato manteneva sotto tiro la farmacista dietro il bancone e l’altro si dirigeva verso di lei strappandole la catenina quindi, con un salto acrobatico, saltava sul bancone impossessandosi del denaro contenuto nella cassa. In quel momento, transitava la pattuglia in servizio antirapina del Commissariato Sant’ Ippolito, diretti dalla d.ssa Stefania D’Andrea. Gli agenti, accortisi di quanto si stava verificando, dando l’allarme alla Sala Operativa, si avvicinavano per sorprendere i malviventi. Il giovane armato di pistola, però, si accorgeva della presenza dei poliziotti e scappava mentre l’altro veniva immobilizzato dagli agenti operanti. Immediatamente il fermato collaborava con la Polizia, fornendo il nome ed il numero del cellulare del complice che, chiamato, tornava indietro consegnandosi ai Poliziotti. In Commissariato, i due spontaneamente confessavano di essere gli autori di un’altra rapina consumata in danno della stessa farmacia ed avvenuta alcuni giorni prima, della quale però nessuno li aveva ancora accusati. In forza al comportamento processuale, D.C., 18enne romano, è stato arrestato per tentata rapina in flagranza ed invece il suo complice denunciato, per gli stessi reati, in stato di libertà.