Individuato l’appartamento da cui provenivano le urla, i Poliziotti hanno bussato e cercato di farsi aprire da un uomo che si trovava nell’interno mentre le richieste di aiuto continuavano a sentirsi. Sentendo del trambusto e temendo la situazione potesse degenerare, gli Agenti intervenuti hanno sfondato la porta bloccando l’uomo, un 28enne italiano che stava tentando la fuga.
Aperta la porta della stanza da cui provenivano le richieste di aiuto, gli operanti si sono trovati davanti un transessuale ecuadoregno che ha raccontato loro di essersi recato a casa dell’uomo, c conosciuto poco prima ma che, giunti a casa, l’italiano lo accusava del furto del suo portafogli che, veniva rinvenuto nella tasca del padrone di casa, insieme al portafogli e a 50 euro di proprietà dell’ecuadoregno ed a cui l’aveva sottratto lui.
Da qui, l’accusa di sequestro di persona e rapina ed il conseguente arresto mentre il transessuale, al termine della vicenda, ha potuto andare via e riprendere la sua attività.
