L’uomo, era stato riconosciuto colpevole quale importante membro di un’organizzazione internazionale dedita al reclutamento di ragazze connazionali, alle quali prometteva posti di lavoro in Italia e Spagna. Le giovani, invece, giunte all’estero, con la violenza e le minacce, comprese ritorsioni ai loro parenti rimasti in Romania, venivano costrette a prostituirsi e a versare all’organizzazione i proventi del meretricio.
I Carabinieri della Stazione di Cesano, accertata nel territorio la presenza di alcuni parenti del latitante, hanno predisposto nei loro confronti numerosi servizi di controllo e pedinamenti.
Ieri sera, gli appostamenti sono stati coronati dal successo. Infatti, il ricercato è stato visto entrare nell’abitazione di una cugina nei pressi della stazione ferroviaria di Cesano.
Dopo aver circondato la casa, i Carabinieri hanno atteso l’alba per effettuare l’irruzione.
Il catturando ha tentato la fuga dalla finestra ma, accortosi che lo stabile era circondato, si è arreso senza opporre resistenza.
Dopo avergli notificato il mandato di arresto europeo, il 38enne è stato tradotto presso il carcere di Rebibbia e sarà estradato nelle prossime settimane in Romania, dove sconterà la pena.