Nella sala a ciò adibita, monitorata con audio-video, gli addetti hanno esaminato l’integrità del sacco quindi, sotto il controllo delle telecamere, hanno proceduto alla conta del danaro riscontrando l’ammanco della somma di 2.400 euro. Congelando la situazione, è stato richiesto l’immediato intervento dei Carabinieri della Stazione di Roma Settecamini, comandata dal Luogotenente Giovanni Giraldi che provvedevano ad isolare ciascun membro dell’equipaggio di scorta a quel furgone portavalori. Con le garanzie di legge, i militari dell’Arma effettuavano l’immediata perquisizione nel corso della quale, in varie tasche della divisa della Guardia Particolare Giurata S.R., 35enne con molti anni di servizio, rinvenivano l’intero importo mancante. Dopo un vano tentativo di giustificazione sul possesso della somma come conseguenza di un regalo da parte dei genitori, giustificazione prontamente verificata e smentita da parte dei suoi congiunti, S.R. si è chiuso nel silenzio. Mentre il denaro è stato restituito agli aventi diritto, dopo le formalità di rito, la guardia giurata è stata trattenuta in stato di arresto per “furto aggravato” e posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.