Roma, 13 novembre – Il cattivo odore nell’aria e l’acqua di un canale di scolo che attraversa diversi terreni e che aveva cambiato colore, ha insospettito gli abitanti della zona che hanno segnalato quanto avveniva.
Dal sopralluogo congiunto effettuato dalla Polizia Stradale e della Polizia Locale di Aprilia e di Ariccia hanno permesso di scoprire l’enigma.
Risalendo il corso del canale con il flusso di sostanza oleosa, si è individuata una’area di pertinenza di un agriturismo.
Gli Agenti operanti hanno così sorpreso un trattore agricolo, con annessa una cisterna, mentre sversava dentro il canale di scolo del liquame riconducibile alla lavorazione delle olive. Il liquame veniva fatto defluire in un tubo che arrivava a valle in un canale di scolo delle acque.
Richiesto l’intervento di personale dell’Arpa Lazio, la sostanza presente nella cisterna veniva campionata per essere analizzata.
Mentre si è proceduto al sequestro della cisterna e del terreno, sono stati identificati e denunciati i responsabili per i reati ambientali.
Infatti,lo scarto di sostanze derivanti dalla lavorazione alimentare è considerato rifiuto e come tale soggetto ad una particolare normativa molto severa per il suo smaltimento, a tutela della salute di tutti.
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