Il professionista, in cinque anni, ha occultato al fisco oltre 11 milioni di euro.
Gli accertamenti, scattati per le incongruenze tra il tenore di vita sostenuto e le dichiarazioni dei redditi presentate dall’uomo, sono stati eseguiti sugli oltre 10 conti correnti allo stesso riconducibili, mettendo in evidenza movimentazioni non giustificate per oltre 5,5 milioni di euro nel 2008 e quasi 4,5 milioni nel 2009 oltre a centinaia di versamenti in contanti di somme di denaro poco al di sotto delle soglie minime previste ai fini valutari.
L’evasore è stato denunciato a piede libero per dichiarazione infedele e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola, sono state accertare le modalità di reimpiego degli ingenti proventi sottratti a tassazione da parte del citato professionista.