Gli agenti, coordinati dal dirigente Dr. Edoardo Calabria, hanno eseguito un controllo capillare delle attività commerciali, in particolare del tipo “cartarie”, vendita articoli da regalo e materiale per feste rinvenendo, in totale, circa 600 chilogrammi di “botti di capodanno” illegali, alcuni esposti ed altri celati alla vista. I prodotti sequestrati, riportanti il marchio CE con la scritta di II^ categoria europea, di fatto invece appartenevano alla V^ categoria e quindi, per la pericolosità, potevano essere detenuti e commercializzati solamente presso esercizi autorizzati con licenza prefettizia e dopo il parere favorevole della Commissione Tecnica Provinciale Esplodenti. Sono 13 i titolari delle attività commerciali denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di “commercio abusivo di materiale esplodente”.