I poliziotti li seguivano a distanza notando che entravano nel grande parcheggio del supermercato Pam di via Giardini di Faonte, nel quartiere Bufalotta.
Giunti davanti all’ingresso, fermavano il motociclo ed il passeggero, senza togliersi il casco, scendeva calzando uno scalda collo sul volto, in modo da rendersi ancor più irriconoscibile, avviandosi verso la porta ad apertura automatica mantenendo la mano in un borsello, come se impugnasse un’arma mentre l’altro rimaneva alla guida del motociclo con il motore acceso.
Gli agenti, allora, intuendo quello che stava per accadere, si dirigevano verso l’entrata ma il giovane, alla vista della volante, risaliva in tutta fretta sul motociclo iniziando una precipitosa fuga per le vie del quartiere, inseguiti dalla Volante che aveva richiesto ausilio di altre autoradio. Nel corso della fuga, il passeggero della moto lanciava sotto le macchine in sosta, una pistola automatica.
Dopo pochi minuti, però, in via della Cecchina, la moto veniva raggiunta e bloccata mentre altro personale recuperava la pistola gettata che risultava essere la riproduzione della Beretta in dotazione alle Forze di Polizia.
Recuperato anche il borsello dove erano contenuti lo scalda collo utilizzato per nascondere il volto ed un paio di guanti in lattice.
I due venivano condotti presso il Commissariato Fidene ed identificati per D.T., di 28 anni e F.A., di 33, entrambi italiani e con precedenti di Polizia.
Al termine degli accertamenti, i due giovani venivano arrestati per rispondere di “tentata rapina aggravata” ed associati presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.