Tentano una rapina e simulano un furto. Arrestati dalla Polizia

Roma. Erano entrati in comitiva  in un ristorante dotato di I-pad per le ordinazioni ma, pensando di non essere visti, ne avevano rubati alcuni. Sorpresi mentre uscivano, picchiano la direttrice e….

Ieri sera, una comitiva di stranieri sono entrati in un ristorante di Via Arenula chiedendo di cenare. La proprietaria li ha invitati ad accomodarsi in una sala del ristorante dotata di I-PAD di ultima generazione per consentire loro di consultare le varie pietanze a disposizione e poterne fare l’ordine on-line.

Convinti di non essere visti, uno di loro   si impossessava di alcuni apparecchi  nascondendoli sotto il giubbotto che indossava quindi, fingendo di telefonare, si apprestava ad uscire dal ristorante. Ma la scena non è sfuggita all’attenzione della direttrice la quale, anticipando la mossa del giovane, si è posta davanti l’uscita per bloccarne la fuga.

L’uomo, allora, ha aggredito la donna colpendola violentemente con calci e pugni, ma quando sono giunti in suo soccorso alcuni dipendenti del locale richiamati dalle grida della direttrice,  l’aggressore, abbandonando sul posto la giacca che indossava e la merce rubata, riusciva ad uscire dal locale raggiungendo i suoi complici che, vista la malparata, erano già  scappati.

Chiamato il “113”, sopraggiungeva un’autoradio della Polizia che veniva informata dell’accaduto e riceveva in consegna l’indumento abbandonato con gli I-pad.  Dal controllo dell’indumento, in una delle tasche interne, è stato rinvenuto un passaporto, una patente di guida ed una chiave di un’autovettura Volkswagen che, attraverso il relativo telecomando, è stata trovata parcheggiata poco distante dal luogo della rapina e sequestrata.

Dopo qualche ora, negli uffici del Commissariato Trevi Campo Marzio, si sono presentati due uomini stranieri per sporgere denuncia contro alcuni cinesi che, a loro dire, all’interno di un locale,  li avevano aggrediti e gli avevano anche sottratto una giacca con documenti e chiavi della loro vettura.

Nel Commissariato, però, vi era la direttrice del ristorante per formalizzare la denuncia, che, vedendo i due uomini, li ha immediatamente riconosciuti quali autori della tentata rapina da poco subita.

D.A., cittadino austriaco di 24 anni e J.D., francese di 23 anni, sono stati sottoposti a fermo di P.G. per il reato di tentata rapina aggravata in concorso tra loro, mentre gli investigatori stanno cercando di risalire agli altri complici.

 

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