A bordo del convoglio, vi era personale della Polizia Ferroviaria in servizio di pattugliamento operativo che vedeva la scena. Gli agenti informavano immediatamente il loro comando, fornendo una descrizione particolareggiata dei ragazzi.
L’immediato arrivo di altri agenti, consentiva di sorprendere i 5 che, dopo il transito del treno, stavano ancora lanciando dei sassi contro un segnale della linea.
Alla vista dei poliziotti, i giovani si davano alla fuga ma in tre venivano raggiunti e bloccati. A terra, veniva ritrovato un giacchetto abbandonato sul posto, nella fuga, dal quarto giovane con nell’interno i suoi documenti di identità.
I tre fermati venivano accompagnati negli uffici di Polizia dove si accertava trattarsi di quattro minorenni, di età compresa tra i 15 e 16 anni, abitanti a Ciampino, i quali avevano “marinato” la scuola e stavano trascorrendo così il tempo per poi fare rientro a casa.
Dopo l’affidamento ai genitori, i quattro sono stati denunciato al Tribunale per i Minorenni per il reato di “attentato alla sicurezza dei trasporti” nonchè per “danneggiamento” in quanto alcune vetture, colpite dalle pietre, fortunatamente avevano riportato solo lievi graffi alla carrozzeria.
Sono in corso accertamenti per identificare anche il quinto giovane.