(foto: Chi/Ansa)
Intanto Giancarlo Tulliani vive in libertà a Dubai
Roma, 05 aprile 2017 – Il Tribunale per il Riesame di Roma, ha rigettato la richiesta di dissequestro di beni per cinque milioni di euro di Sergio, Giancarlo e Elisabetta Tulliani, accusati a vario titolo dei reati di riciclaggio, reimpiego e autoriciclaggio posti in essere dal 2008, sequestrati il 14 febbraio in relazione all’indagine su una presunta attività di riciclaggio riconducibile a Francesco Corallo, il “Re delle slot”.
Nell’inchiesta del pm Barbara Sargenti, è indagato anche Gianfranco Fini, compagno di Elisabetta Tulliani, ex vicepremier.
Nell’ambito della stessa inchiesta e’ stata emessa anche un’ordinanza di custodia cautelare, non eseguita, nei confronti di Giancarlo Tulliani, latitante e tranquillamente residente a Dubai, Paese in cui non esiste estradizione con l’Italia e dove, come documenta Il settimanale “Chi” ha alloggiato per un mese in un condominio a cinque stelle nel quartiere residenziale di Al Barsha per poi trasfersi, con la fidanzata Federica Papadia, nel lussuosissimo Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, girando per Dubai con auto con autista. Giancarlo Tulliani porta al polso un orologio Audemars Piguet da 46 mila euro mentre la fidanzata sfoggia una borsa di Hermes da più di 5 mila euro e gioielli di Bulgari.