Roma, 21 ottobre – Ieri pomeriggio, gli automobilisti in transito per via Nomentana avevano dovuto porre maggior attenzione in quanto una donna… …in evidente stato di alterazione e farneticante ad alta voce, percorreva la strada consolare barcollando e rischiando di essere investita. Gli automobilisti informavano il “113” che inviava sul posto la pattuglia del Commissariato Vescovio che intercettava a donna all’incrocio con via Massaua.
La stessa, alla vista dell’autoradio, attraversava pericolosamente la strada costringendo gli agenti a non muoversi per il rischio della sua incolumità per cui veniva richiesto l’intervento di altro personale. Giungeva una Volante e, bloccato il traffico e messa in sicurezza la donna, provvedevano a fermarla, identificandola per una 30enne.
La giovane, prima di essere accompagnata all’ospedale “S. Pertini”, dichiarava più volte di essere andata ad una festa privata in un appartamento poco distante, ove le avevano ceduto dello stupefacente. Una volta assunto, aveva cominciato a sentirsi male e per tale motivo, era uscita in strada nonostante la festa proseguisse. Non era però in grado di indicare il luogo e la persona che le aveva ceduto lo stupefacente.
Sulla base di quest’ultimo particolare, gli investigatori del Commissariato Fidene – Serpentara, diretto dal Dott. Francesco Bova, perlustravano la zona di Monte Sacro, riuscendo così ad individuare un’abitazione da cui si sentiva provenire della musica.
Entrati nell’appartamento, i poliziotti rinvenivano una vera e propria serra artigianale, dotata di impianto di ventilazione, luce e riscaldamento, con posizionati all’interno 7 vasi con altrettante piante di marijuana, del peso di circa 500 grammi. Nel corso dell’immediata perquisizione, venivano rinvenuti altri 800 grammi circa di marijuana essiccata e circa 10 grammi di hashish nonché un manuale specifico per la coltivazione della cannabis. Lo stupefacente veniva sequestrato ed il proprietario dell’abitazione, un 38enne italiano, arrestato dovendo rispondere del reato di “produzione e detenzione di sostanze stupefacenti”.
