A Roma la Mostra “La Biblioteca Infinita. I luoghi del sapere nel mondo antico”
Roma, 9 marzo – Il 14 marzo 2014, al Colosseo, apre al pubblico la mostra “La Biblioteca Infinita. I luoghi del sapere nel mondo antico”, promossa dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Electa.
L’esposizione, curata da Rossella Rea e Roberto Meneghini, è divisa in 7 sezioni e consentirà di ammirare statue, affreschi, rilievi, strumenti e supporti di scrittura, documentando l’evoluzione del libro e della lettura nel mondo greco-romano dall’età ellenistica al tardo antico, così come i luoghi pubblici e privati dove si scambiava e si custodiva il sapere.
In questa occasione i monumentali ambulacri del Colosseo si rivestono di “Armaria”, le antiche scaffalature, e di immagini degli spazi dedicati alla cultura in un inedito allestimento scenografico.
La mostra nasce dai risultati di due importanti scavi archeologici: la scoperta a Roma degli “Auditoria” di Adriano a piazza Madonna di Loreto, avvenuta nel 2008 in occasione degli scavi preventivi alla costruzione della linea C della Metropolitana, e l’esigenza di ricomporre in un contesto unitario i risultati delle indagini archeologiche finora eseguite, e tuttora in corso, nel “Templum Pacis”, lungo via dei Fori Imperiali e che hanno restituito inediti reperti, presentati adesso per la prima volta.
La rassegna sarà aperta fino al 05/10/2014 e lo stesso biglietto consentirà l’accesso al Colosseo, al Foro romano e al Palatino. È valido 2 giorni per un solo ingresso al Colosseo e un solo ingresso al Foro Romano-Palatino.