Roma, 3 dicembre 2019. Una presentazione letteraria che vi invitiamo a seguire e sostenere giovedì 5 dicembre alle ore 18,30 presso la libreria “Le Storie”, di un’opera originale sui 7 vizi capitali in 8 storie di sport.
Protagonisti di tali storie di sport Giacomo Agostini, Brian Clough, Tonya Harding, Giuliana Salce, Carlos Monzòn, Lindsey Vonn, Tiger Woods e Adriano Panatta per raccontare i significati meno evidenti di un imperfezione. Le vicende personali, attraverso la narrazione e la cronaca, diventano lo strumento per indagare il profilo psicologico di nomi eccellenti dello sport italiano ed internazionale, tra momenti duri, trionfi e incapacità di uscire dal personaggio pubblico e privato.
L’uomo e i suoi vizi, sotto i riflettori. Ognuno dei campioni chiamati in causa ne rappresenta almeno uno. Per alcuni il vizio è stata causa di una caduta improvvisa, per altri le caratteristiche negative si sono rivelate punti di forza. Un campione senza macchia forse non sarebbe mai divenuto tale, o con buona probabilità non avrebbe raggiunto i livelli d’eccellenza ai quali si è attestato. Perché anche i numeri uno nello sport sono esseri umani a tutto tondo.
Il Collettivo Banfield è una formazione letteraria variabile al suo interno, fondata a Roma nel 2016 da Diego Mariottini. Nel 2017 ha pubblicato, per la Bradipolibri, 1977. Juventus anno zero. L’opera in questione, Che peccato!, è stata scritta da Diego Mariottini, Remo Gandolfi, Mirko Spadoni, Federico Ferrero, Andrea Pelliccia, Massimo Filipponi e Amedeo Santicchia, edita da UltraSport.
L’introduzione è stata curata dal Rev. Prof. José Maria La Porte, docente della Facoltà di Comunicazione, Pontificia Università della Santa Croce, Roma mentre la prefazione è stata confezionata da Giorgio Porrà, giornalista di Sky ed ideatore di storie sportive di vario genere.