Foro di Augusto. 2000 anni dopo

Roma ricorda il suo Imperatore a 2000 anni dalla sua morte.

 

 

 

 

 

 

 

Dopo duemila anni dalla sua morte, il 19 agosto del 14 d.C., si ravvivano le luci sulla storia di Augusto che scorre ampiamente attraverso Roma per estendersi in un territorio che comprende gran parte dell’Europa, Medio Oriente e Nord Africa, testimoniata da anfiteatri, terme, biblioteche, templi, strade.

Pur spaziando su vari aspetti del fenomeno unico che fu la romanità, il progetto “Foro di Augusto. 2000 anni dopo” è ancorato soprattutto al Foro omonimo, utilizzando in modo creativo i resti del sito per cercare di far parlare il più possibile le pietre.

A partire dal 21 aprile prossimo, 2767° Natale di Roma, gli spettatori saranno accompagnati dalla voce di Piero Angela e da magnifici filmati e ricostruzioni che mostreranno i luoghi così come si presentavano all’epoca. Una rappresentazione emozionante ed allo stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e scientifico.

Oltre alla ricostruzione fedele dei luoghi, con effetti speciali di ogni tipo, il racconto si soffermerà sulla figura di Augusto, la cui gigantesca statua, alta ben 12 metri, dominava l’area accanto al tempio. Sarà un’occasione per raccontare il significato dell’espansione non solo di un impero, ma anche di una grande civiltà, che ha portato con sé cultura, tecnologia, regole giuridiche, arte.

L’evento sarà ripetuto tutte le sere dal 21 aprile al 21 ottobre 2014 (dal lunedì alla domenica ore 21, 22 e 23; durata 40 minuti; max 200 persone) e sarà replicabile negli anni successivi. Il racconto di Piero Angela sarà trasmesso da un’audio-guida in 5 lingue oltre l’italiano (inglese, francese, russo, spagnolo e giapponese) mentre musica ed effetti speciali saranno diffusi da appositi sistemi audio con cuffie.

Il progetto Foro di Augusto. 2000 anni dopo è promosso da Roma Capitale, Gabinetto del Sindaco, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e prodotto da Zètema Progetto Cultura con l’ideazione di Piero Angela e Paco Lanciano con la storica collaborazione di Gaetano Capasso. Progetto realizzato con l’apporto delle Banche Tesoriere di Roma Capitale:  BNL Gruppo BNP Paribas, UniCredit e Banca Monte dei Paschi di Siena. L’investimento si sosterrà autonomamente grazie agli introiti di biglietteria e non richiederà alcun intervento economico da parte dell’Amministrazione.

Exit mobile version