Mai dire mai… intervista allo scrittore George Berger
Dalla nostra corrispondente da Los Angeles, Stella S.
Los Angeles, 14 luglio 2020 – Mai dire mai… Questo pensiero ce lo conferma George Berger a 95 anni, pur non avendo un passato come autore trovandosi a seguire per ragioni di salute la moglie Joy, con lei, felicemente coniugato da 71 anni, si è impegnato a realizzare uno dei suoi sogni messo nel cassetto.
George Berger ci ha detto d’essersi imposto seriamente e con disciplina quotidiana, a scrivere e negli ultimo tre anni ha pubblicato ‘Timothy Geary’, ‘The Irishman’ , ‘Black Mountain’ e ‘ll Sing For You Tomorrow’, in vendita su Amazon.
Il quinto libro è già a buon punto. George ha usato la sua fantasia creativa unita alle esperienze di una lunga vita vissuta sia in marina durante la Guerra, lavorando, crescendo I figli, viaggiando.
Ha dedicato i libri alla famiglia, nipoti e pronipoti. Specialmente dedicati ai figli, i quali negli ultimi anni gli hanno dimostrato un grande affetto aiutandolo a superare alcuni problemi fisici, sacrificando il loro tempo con supporto e amore che lo hanno tenuto in vita. “Senza i miei figli, oggi non sarei nessuno.”
George Berger è la dimostrazione di come i valori della famiglia e l’amicizia siano importanti. Ha sottolineato d’essere riuscito a portare a termine i suoi libri imponendosi una costante disciplina nello scrivere. Molte persone amiche avevano iniziato a scrivere una storia ma nessuno di loro l’ha mai portata a termine, proprio per mancanza di disciplina.
Il suo ultimo libro, narra la storia di un agente dell’FBI che, ritiratosi, scrive una storia di una famiglia distrutta dal crimine, droga e gioco.
Dunque mai dire mai… tutto è sempre possibile anche dopo I novant’anni e George Berger lo ha dimostrato…. Sempre avanti con coraggio e determinazione.