Aperto fino al 14 giugno il roseto comunale di Roma
Oltre 1200 le varietà di rose, specie primordiali hanno 40 milioni di anni
Roma, 28 aprile – Su una superficie di 10mila metri quadrati, alle pendici dell’Aventino, di fronte ai resti del Palatino, ha sede il roseto comunale di Roma che ospita circa 1.200 varietà di rose botaniche provenienti da tutto il mondo, dall’Estremo Oriente al Sud Africa, dalla Vecchia Europa alla Nuova Zelanda, passando per le Americhe. Se vi sono nuovi innesti, sono presenti anche specie primordiali, o “rose botaniche”, che risalgono a 40 milioni di anni fa, dimorate insieme alle “rose antiche”, tutte di grande originalità e bellezza. Vi sono anche specie più curiose, come la Rosa Chinensis Virdiflora, dai petali verdi, la Rosa Chinensis Mutabilis, che cambia colore con il passare dei giorni, e la Rosa Foetida, che si caratterizza per il cattivo odore.
Il roseto, aperto tutti i giorni, domenica e festivi compresi dalle 8,30 alle 19,30, si può visitare gratuitamente. Unica eccezione, il 16 maggio per lo svolgimento del tradizionale concorso internazionale, ‘Premio Roma’ ma dal 17 maggio, anche l’area riservata al concorso aprirà al pubblico.
L’ingresso è da Via di Valle Murcia, 6, 00153 Roma.
È possibile effettuare visite guidate su prenotazione.
Per informazioni:
Tel. 065746810 – fax 0657135413
rosetoromacapitale@comune.roma.it