Strade
Aspettandoti,
mi perdo nell’azzurro cielo
che si staglia al confine di un antico palazzo
e sbalza verso l’infinito, nitida cartolina.
Infinite strade
dove un giorno incontreranno i nostri sguardi.
Il tuo viso sarà uno schiaffo sul mio.
La tua risata segnale di guerra,
i tuoi denti, pugnali d’alabastro
i tuoi occhi, laghi dove affogare
lo sguardo la scintilla
che accende la miccia,
i tuoi capelli spilli sul mio petto
il tuo cuore un ariete che batte sul mio.
Chi cederà per primo?
Ruba ad una stella la sua luce
così ti riconoscerò, quando la vedrò
brillare nei tuoi occhi.