Ansia autunnale
Respiro l’odore umido
della tua sera,
quando le mie mani
possono toccarti l’anima.
Respiro l’odore umido
della tua sera,
quando le mie mani
possono toccarti l’anima.
Ti aggiri nei sorrisi,
ma resti solo nei sogni.
La bocca trema,
la voce s’incrina, poi tace,
per non dirti ancora «Ti amo»
al tremulo barlume di una candela,
che spegnendosi brilla in un lacrima
salata che discende nel mio cuore.
Ma tu tienimi stretta,
quando il vuoto si fa sentire
ed un’ombra mi attraversa gli occhi.
Portami nel tuo grembo
e trattieni l’amore
che fugge con il respiro,
lasciando il cuore nella solitudine.
Arresta l’emozione che ci pervade
quando i nostri sguardi s’incrociano,
mentre il tempo scivola lontano,
vestendosi di noi.
© GabriellaTomasino ©