Dal silenzio
Si depongo sul corpo
le voci della terra,
il sereno granito del tuo volto
mi colpisce tra le lacrime.
Sparsi nel soffio,
giungono gli echi di altri
tremiti di vite,
risospinti su
nelle costole del cielo.
Mi sento
fragile, persa,
alla luce del sole
che non spegne i pensieri
del grigio dolore,
confuso tra l’albeggiare
ed il vento che muove verso l’orizzonte
del tempo che fu con te
la mia vita,
m’entra nell’animo.
Non fermano quei momenti
dal sapore amaro e dolce
delle nostre vite,
non sbiadiscono
le emozioni rifiutate
dal silenzio…
GabriellaTomasino@DirittiRiservati