Quelle gocce d’infinito
Si conficcano sempre nel petto
le parole d’un bene infinito
che penetrano
le troppe in coscienze,
di quella santità smarrita
dagli uomini
e posta da tempo sul capo
oltre quella Sua corona di spine.
Quelle gocce d’Infinito
scivolano ancora
sui nostri chiodi,
bruciando le mani e i piedi.
Per quel riscatto d’Amore
e vita eterna
per il Suo sangue versato
per noi, per quell’Unico cielo,
lì nel costato degli uomini.
GabriellaTomasino@DirittiRiservati