Cerco una rosa
Cerco una rosa
Con la notte negli occhi
e senza luna,
vado incontro al mondo
in cerca tra le mille facce,
solo della tua.
Vago in giorni assolati
in strade senza luce,
sperando
che mi riconducano a te.
Ti cerco ancora
e ancora,
ma non ti trovo più.
Mi fermo davanti
ad un cespuglio
di rose,
coperte di brina,
dal purpureo colore
della passione.
Ed apro il libro
della mia vita,
cerco una rosa
la tua,
ora nascosta
tra le sue pagine.
È sempre fresca,
pura,
pulsa vitale,
non si è essiccata
tra i vari capitoli.
Quante me ne hai regalate,
belle, di un rosso vermiglio
e malinconica nel ricordo
cado nel pianto,
lì innanzi.
Un riverbero di sole
filtra,
tra le verdi foglie
e le gocce di rugiada,
che si confondono
alle mie lacrime.
Nostalgica penso a me,
in un giorno lontano,
lontano e gioioso.
Ripenso
all’innocente germoglio
di questo cuore,
quando contemplavo
affascinata, distante,
questi petali vellutati.
Non sapendo allora
che fiori così belli,
avessero anche le spine…
GabriellaTomasino@DirittiRiservati