ABRUZZO: CAPORETTO DEL PD MA ORA LA COLPA È DEGLI ELETTORI!

 

Gianni Chiodi, rappresentante del Popolo della Libertà,  con il 48,81% dei voti  ha vinto le elezioni regionali in Abruzzo.

 Carlo Costantini, dell’IdV e con il centrosinistra, ha ottenuto il 42,67%.  L’Udc con il resuscitato Udeur di Mastella hanno ottenuto il 5,38%, Teodoro Buontempo de  La Destra l’1,9. La rappresentante del Partito Comunista dei Lavoratori, Ilaria del Biondo ha portato a casa lo 0,76%, continuando così a perpetuare la scomparsa dei comunisti dalla scena politica italiana e la lista “Per il bene comune” di Angelo Di Prospero lo 0,46%.

 

Dopo aver dato i loro numeri (a vanvera), dicendo che era Berlusconi a spararle grosse, ancora una volta la sinistra precipita. E si, perché se Berlusconi con le sue previsioni dava la vittoria al Popolo della Libertà, Di Pietro aveva ribattuto che con i loro sondaggi erano addirittura 5 punti avanti per cui, avendo 5 punti di vantaggio ed avendo perso di 6, il centrosinistra avrebbe ottenuto 11 punti percentuali in meno. Sarebbe interessante sapere a chi commissionano i sondaggi, così da evitare di interessarli alla bisogna, visto che non ne “azzeccano” uno!

 

Ma come al solito, anziché dire che gli Italiani si sono stufati di sentire le loro baggianate, critiche ed idiozie varie  che offendono la loro intelligenza e perciò li hanno già mandati a casa nelle politiche,  il senatore democratico Franco Marini ha rimarcato che “quest’astensione così larga è un problema politico per tutti, sia per chi vince che per chi perde” mentre il segretario del PD Veltroni ha detto che era più importante l’astensionismo che il risultato e che c’era “ malessere, stanchezza e critica anche nei nostri confronti”. Non si capisce cosa intende con quell’ “anche”, visto che gli avversari hanno vinto e quindi avrebbe dovuto dire “SOLO”.

 

Ma loro continuano a non voler capire  e, con quattro prezzolati, vanno avanti solo a contestare senza mai costruire nulla facendo intendere che la minoranza rumorosa sia maggiore degli Italiani che continuano ad apprezzare quanto il Governo Berlusconi sta cercando di fare per riparare ai 2 anni di danni che ci hanno sotterrati nell’economia, con scelte prive di buon senso ma solo votate a contestare, offendendo gli Italiani.

 

In tutto questo, continua l’altalena di Pierferdinando Casini, alla ricerca di “un posto al sole” secondo le convenienze ma ancora una volta resta al chiodo (non Chiodi) e dice  sull’astensione “Questo è un campanello d’allarme molto pericoloso”. Peccato che non capisca che il campanello suona per lui in quanto quell’elettorato forse ha capito il suo gioco di potere.

 
{com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}{/com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}remote}remote}{com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}remote}{com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}https://www.youtube.com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}{/com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}remote}{/com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}{/com/watch?v=PD7NAbVWBGA{/com/watch?v=PD7NAbVWBGAremote}remote}remote}
Exit mobile version