A gettare benzina sul devastante fuoco del Democratic Party già allo sbando mancava lui, Beppe Grillo, esilarante comico che da un po di tempo ha il pallino del politico-deus-ex-machina che, secondo le sue farneticanti affabulazioni, darà un nuovo volto allItalia e riempirà di idee (???) il Partito Democratico, contro cui aveva lanciato i suoi velenosi strali ma di cui oggi vuole assolutamente far parte.
Tessera rifiutata.
Ma il comico non demorde, urla con tono minaccioso che andrà avanti, che non vuole fondare un suo partito ma vuole rifondare proprio quel PD che aveva tanto vituperato e che ritiene condotto da mummie, che lui e solo lui sarà lartefice di una nuova Italia, che , che , che
Intanto, per ora, un vaffa, almeno come rifiuto alla sua richiesta di tesseramento e di candidatura alle primarie, se lè beccato proprio lui, il comico.