“Ho sempre lottato contro le classi politiche di volta in volta dominanti (giolittiana, fascista e post-fascista), cioè contro i politicanti di turno, quasi tutti corrotti e corruttori” (Sorrento, 24.12.1956).
“Nei rapporti tra Stato e Chiesa il mio pensiero si può sintetizzare in una sola parola: separazione. Nel reciproco rispetto delle competenze, s’intende” (Sorrento, 28.12.1956).
“Finora l’Italia non è stata capace di produrre altro che politicanti spregiudicati e trasformisti: questo è ancora un Paese scombinato” (Sorrento, 3.1.1957).
Da “L’Attualità”, Settembre 2016, periodico mensile fondato e diretto da Cosmo G. Sallustio Salvemini, presidente del Movimento Gaetano Salvemini
Gaetano Salvemini, storico, politico, liberale e antifascista, nacque a Molfetta nel 1873 e morì a Sorrento, 6 settembre 1957.