La maggioranza alla Camera dei Deputati è 316 per cui il Governo Gentiloni ha ottenuto un margine di 52 voti. Segno questo evidente della battaglia interna al Pd contro la persona di Renzi in quanto il nuovo Governo altro non è che la propaggine dell’ex sindaco di Firenze.
Mentre il nuovo Presidente del Consiglio esponeva il suo programma, proseguendo sulla linea del precedente Governo di cui faceva parte quale Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, uno spicchio di emiciclo è vuoto. Sono infatti usciti dall’Aula i parlamentari del M5s e della Lega, partiti sempre all’opposizione.
Sono però usciti anche gli indispettiti di Ala di Verdini, i transfuga del Centro Destra e pronti a entrare nel governo di sinistra, ma con altra profonda motivazione politica: il Presidente Gentiloni, non considerandoli, non ha dato loro alcuna poltrona!