Immigrati: applicare le regole. Scatta la democrazia comunista: gli sciacalli a destra!

Forse perchè  gli immigrati vengono gestiti da cooperative rosse e vaticano

Roma, 8 agosto – Sull’okkupazione disarmata dell’Italia, Grillo, sul suo blog, pubblica una proposta in quattro punti firmata dal consigliere M5S comunale torinese Vittorio Bertola: “1) Giro di vite sui permessi di soggiorno per protezione umanitaria, che solo l’Italia concede in massa. 2) Sorveglianza più stretta dei profughi nel sistema di accoglienza. 3) Istituzione di sistemi efficienti per il rimpatrio forzato delle persone cui viene respinta la domanda di asilo. 4)  Procedura specifica per la trattazione dei ricorsi contro il diniego dell’asilo”. 

Seguono le motivazioni.
“Giro di vite sui permessi di soggiorno” perché “da noi quasi un asilo politico su due viene dato a persone che non ne avrebbero diritto secondo i trattati internazionali sui rifugiati, ma che noi accogliamo comunque per ‘gravi motivi umanitari’. Negli altri Paesi europei –  spiega  Bertola –   questo tipo di permessi non esiste o viene usato in misura molto minore, da noi invece con questa motivazione si fanno entrare persone che non dovrebbero, perché? Per alimentare l’industria dell’accoglienza”.
Mi pare nulla da obiettare. Si parla di applicazione di trattati internazionali esistenti.
Per quanto attiene ai sistemi di rimpatrio forzato perché “non è ammissibile che anche a quel 40-50% di domande che viene respinto corrisponda di fatto una ammissione in Italia, come clandestini, perché ci si limita a consegnargli un foglio con scritto “devi lasciare il Paese, fallo tu, ok?”. Questo non è un comportamento serio, se uno deve essere espulso deve essere accompagnato alla frontiera e/o caricato su un aereo per il suo Paese di origine, a forza se necessario”. E ancora “non è possibile che uno che non ha diritto all’asilo, anche palesemente, possa restare in Italia per anni semplicemente facendo ricorso contro il provvedimento di diniego dell’asilo, per di più a spese nostre perché essendo nullatenente gli avvocati li paghiamo noi. È giusto dare una possibilità di ricorso per evitare abusi, ma essa segua un suo percorso d’urgenza in modo da venire evasa nel giro di un mese o due e da non dare scuse a chi non ha diritto di stare in Italia”.
Se non ci sono interessi personali o di partito, cosa c’è di strano se non che è assurdo chiedere l’applicazione della legge?
“Sorveglianza più stretta dei profughi nel sistema di accoglienza. Qui a Torino qualche mese fa c’è stato un profugo senegalese che per settimane usciva tutte le mattine alle 5 dal suo ostello (pagato da noi) e andava a rapinare e accoltellare le donne alle stazioni della metropolitana. Dopo 8 rapine violente l’hanno preso, e ci si chiede: ma la cooperativa che gestiva l’accoglienza non si è mai accorta di niente?”.
Anche su questo, cosa c’è da ridire? Applicare e far rispettare la legge anche ai clandestini è strano? Si! Lo è per i comunisti e vaticano, cioè coloro che gestiscono gli immigrati ed a cui vanno i soldi degli italiani.

Tanto è vero che il presidente dei comunisti, Matteo Orfini, si risente del richiamo al rispetto della legge e replica a Grillo, scrivendo: “Dopo le proposte sull’immigrazione manca solo che Grillo si iscriva alla Lega. Perché alla fine gli sciacalli si ritrovano sempre: a destra”

Egregio signor presidente dei comunisti Matteo Orfini, sciacallo sarà lei e chi la sostiene, perchè per interessi personali e di partito, avete consentito che l’Italia venga okkupata  (con la K, le ricorda niente?) fregandovene delle regole e degli italiani! Mi auguro ed auguro a quella che fu una Nazione, di avere un briciolo di orgoglio e ricordarsi di voi alle prossime elezioni. Altrimenti, si tengano quello che ci state propinando: parole a vuoto!

Ma ricordatevi che state portando alla disperazione gli italiani, finchè questi non prenderanno per davvero i forconi per liberare l’Italia!

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