La nave ammiraglia Berlusconi ha ripreso il mare aperto. Che guaio per chi si trova sulla scialuppetta nel mare in burrasca delle Europee!

Gli elettori del Centro Destra ormai conoscono i giochetti. Fini, Dini e Casini insegnano!

Roma, 23 aprile – Convinti che Berlusconi , politicamente parlando, con la condanna sarebbe stato collocato in terapia intensiva cardiologica e neurologica privo di assistenza sanitaria, in modo da sparire definitivamente dalla scena politica, in tanti che gli giuravano fedeltà, hanno preferito salire sulla scialuppa di salvataggio abbandonandolo al suo triste declino.

Certo, sempre giurandogli fedeltà, dopo l’ultimo bacio, hanno estratto il già pronto nuovo simbolo politico “Ncd” Nuovo Centro Destra, preferendo rimanere ancorati a Enrico Letta, del Pd, piuttosto che rischiare di affondare anche loro. La poltrona era comoda. Allora, si dice  Nuovo Centro Destra, si legge Non Ci Dimettiamo.

Cade Enrico Letta…. che si fa? Berlusca, deve ancora subire altre decisioni giudiziarie. E se gli staccano la spina?

Con grossa fede politica, alla faccia degli elettori di centro destra che li avevano votati, conviene fare la corte alla nuova sinistra e salire sul carro del vincitore, Matteo Renzi.

Poi, anche il codice penale parla dell’esimente dello stato di necessità, col quale si può condannare a morte per salvarsi. Certo, è meglio perdere una poltrona da ministro ma rimanere a galla. Quagliariello: affondato!  Ed allora il giusto acronimo dovrebbe essere NCS, Nuovo Centro Sinistra che  equivale a Noi Ci Sistemiamo.

Intanto ci si avvicina alle elezioni Europee e alla sentenza per Berlusconi.

Oddio: l’hanno messo in terapia intensiva ma con assistenza medica per cui ha ripreso autonomia nel respirare. La nave ammiraglia tiene ancora bene il mare, mentre la burrasca cresce e la scialuppa è in difficoltà.

La sinistra certamente non farà sconti avendo già le sue guerre interne, trasferendo i suoi voti ad Alfano ed allora cominciano i primi mugugni dei transfughi all’interno dell’Ncd.

Che fare, dopo aver taciuto quando le Forze dell’Ordine venivano schiaffeggiate in Piazza, i Marò abbandonati a se stessi, le tasse aumentate ed il potere d’acquisto diminuito? Lasciare alla Lega, al Movimento 5 stelle, a Forza Italia di mietere i voti del malcontento?

Così ora, con le elezioni Europee alle porte,  anche l’ Ncd prova a criticare il Governo, quel Governo davanti al quale ha fatto l’anticamera per ottenere quelle poltrone.

Ma gli elettori di centro destra ormai conoscono questi giochini e nelle urne si ricorderanno che coloro che hanno votato, si sono schierati per ben due volte, con coloro che la pensano diversamente.

Tanto varrebbe allora, piuttosto che votare quei personaggi, dare il proprio consenso direttamente a sinistra!

Ma Fini, Dini e Casini insegnano!

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