Mentre Berlusconi corteggia le veline per farle entrare nella politica, Franceschini tenta il corteggiamento di Di Pietro lanciandogli lultimatum “O l’opposizione si presenta il più possibile unita in città e province o si rischia di far vincere la destra, intimazione fondamentale, ma per Franceschini, che è ben conscio che lobiettivo più importante per lui è quello delle elezioni amministrative più che le europee, dove si gioca il suo traballante trono.
Di Pietro risponde pubblicando la lettera inviata a Franceschini: “Non abbiamo alcuna intenzione di inseguire il Pd in una campagna fratricida, l’Idv è pronta a entrare in coalizione da subito ma è ora di fare chiarezza” riferendosi alle resistenze del PD di accettare le candidature dei suoi militanti quali sindaci o presidenti delle Province.
Continua Franceschini: “Le scelte di Antonio Di Pietro di correre da solo alle amministrative in molti enti locali, rischia di far vincere la destra. Di Pietro superi il tentativo di far prevalere i calcoli di parte”
Ci sentiamo leggermente confusi.
Ma si, ora è tutto chiaro!
Mentre Berlusconi cerca donne laureate da portare in politica in Italia e allestero, Franceschini cerca Di Pietro perché il suo unico vero scopo politico è battere Berlusconi (ma questo mi pare che era anche il programma di Veltroni e gli altri partiti della sinistra!) per mantenere lincarico, ma questo, cari lettori, non è un calcolo di parte.