Il Consiglio dei Ministri vara le ultime principali nomine. Corte dei Conti, Consob, capo di Stato maggiore dell’Esercito e Comandante Generale dei Carabinieri

Roma, 22 dicembre 2017 – Il Consiglio dei MInistri,  dopo le consultazioni con i responsabili dei dicasteri coinvolti  Pier Carlo Padoan, Roberta Pinotti e Marco Minniti e scartata l’ipotesi di “reggenza”, con il beneplacito del Quirinale, ha  ratificato quattro fra le nomine più importanti in scadenza, anche in considerazione del prossimo scioglimento delle Camere con le elezioni politiche del 2018.

Presidente della Corte dei Conti –  La scelta è ricaduta su Angelo Buscema, attuale presidente delle sezioni riunite dello stesso organismo.

Consob – È stato nominato Mario Nava, 51 anni, direttore per il monitoraggio del sistema finanziario e gestione delle crisi presso la Commissione europea.  Dovrà lavorare per recuperare quell’immagine offuscata per le accuse della mancata idonea vigilanza sul sistema bancario che ha portato  alla crisi delle Popolari. La sua nomina, seppure per un parere non vincolante, dovrà passare al vaglio delle commissioni parlamentari.

Capo di Stato Maggiore dell’Esercito – è il Generale C.A. Salvatore Farina, ora Comandante del Joint Force Command Brunssum della Nato con base a Brunssum, in Olanda.

Comandante Generale dei Carabinieri – il mandato dell’attuale Comandante  C.C.A. di Tullio Del Sette scade il 15 gennaio 2018. A sostituirlo, è stato chiamato il G.C.A. Giovanni Nistri, nato il 14 febbraio 1956, attuale Comandante Interregionale Ogaden con sede a Napoli.

Ufficiale formatosi  alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli, Accademia di Modena e Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma nel biennio 1976 -1978.
Laureato in Giurisprudenza, in Scienze Politiche e in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, con Master di II livello in Management pubblico e comunicazione di pubblica utilità presso la L.U.M.S.A. (Libera Università Maria Santissima Assunta) di Roma, Master di II livello in Scienze Strategiche presso l’Università degli Studi di Torino, idoneità all’esercizio della professione di Avvocato presso la Corte di Appello di Catanzaro, iscritto all’Albo dei Giornalisti – Elenco Pubblicisti – dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana ed è stato condirettore della rivista “Il Carabiniere”.
Il Generale Nistri ha frequentato i corsi d’Istituto e il Corso Superiore di Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra di Civitavecchia (RM), ed  è  stato membro dei seguenti organi ministeriali:  Commissione speciale permanente per la sicurezza del patrimonio culturale nazionale; Comitato per le problematiche afferenti all’esercizio dell’azione di restituzione dei beni culturali illegittimamente sottratti al patrimonio culturale italiano; Commissione per il censimento delle collezioni numismatiche.  È stato docente di Sicurezza del patrimonio culturale presso la L.U.M.S.A. di Roma, facoltà di Giurisprudenza, corso di Laurea Specialistica in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni.
È insignito dell’onorificenze di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Commendatore dell’Ordine Equestre Pontificio di San Gregorio Magno, del Diploma di prima classe con medaglia d’oro di Benemerito della Cultura, dell’Arte e della Scuola. È Accademico della Rubiconia Accademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone (FC) e Accademico Onorario dell’Accademia Raffaello di Urbino (PU), città di cui ha ricevuto la Cittadinanza Onoraria.
Il nuovo Comandante Generale ha rivestito l’incarico di Comandante di Plotone e poi di Compagnia al 4° Battaglione Carabinieri “Veneto” di Venezia – Mestre, poi  prescelto quale istruttore degli Allievi Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri presso l’Accademia Militare di Modena, ove ha ricoperto l’incarico di Comandante di Plotone e di Compagnia. Da Capitano,  ha comandato le Compagnie Carabinieri di Urbino e di San Remo (IM). Nell’autunno del 1985 è chiamato al Comando Generale dell’Arma, ove permane sino al 1994 quale Capo Sezione, dapprima all’Ufficio Servizi Sociali e poi all’Ufficio Personale Ufficiali. Dal 1994 al 1997, nel grado di Tenente Colonnello, espleta l’incarico di Comandante Provinciale di Cosenza, venendo poi nuovamente destinato al Comando Generale dell’Arma quale Capo Ufficio Personale Ufficiali.  Promosso Colonnello nel 2000, l’anno successivo è nominato Capo del V Reparto “Comunicazione e Affari Generali” dello stesso Comando Generale, carica che ricopre sino all’aprile 2003. Dall’aprile 2003 ad ottobre 2006, ricopre l’incarico di Comandante Provinciale di Firenze. Promosso Generale di Brigata, dal 10 gennaio 2007 al 27 settembre 2010 regge il Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Dal settembre 2010 al settembre 2012, riveste la carica di Comandante della Legione Carabinieri Toscana. Promosso Generale di Divisione, dal 6 settembre 2012 al 19 gennaio 2014 è stato Comandante della Scuola Ufficiali Carabinieri in Roma. Dal 20 gennaio 2014 al 14 febbraio 2016, nominato con D.P.C.M. 27 dicembre 2013, è stato Direttore Generale del Grande Progetto Pompei. Promosso Generale di Corpo d’Armata a decorrere dal 1° gennaio 2016, il 15 febbraio successivo viene nominato Presidente della Commissione di Valutazione e Avanzamento dell’Arma dei Carabinieri, incarico ricoperto sino al 31 dicembre 2016, in parziale contemporaneità con quello di Comandante Interregionale “Ogaden”, assunto il 6 aprile 2016 e tuttora rivestito,  con funzioni di alta direzione, coordinamento e controllo delle Legioni Carabinieri Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise. Dal 29 gennaio al 30 giugno 2017 ha ricoperto altresì la carica di Dirigente Generale Responsabile dei Sistemi Informativi Automatizzati dell’Arma dei Carabinieri in Roma.

La redazione di “www.attualita.it”, nell’esprimere le felicitazioni per le nomine, augura a tutti buon lavoro,  ricco di successi per l’Italia e personali.

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