Roma, 26 dicembre – Condannata dai Governi Sudcoreano e Cinese la visita del primo ministro giapponese Shinzo Abe a Yasukuni Shrine, presso il santuario della pace nazionale dedicato ai soldati che morirono combattendo al servizio dell’Imperatore.
Per il governo Sudcoreano esprime “rammarico e rabbia per la decisione del premier giapponese – che viene definita – anacronistica”.
Per le autorità cinesi, si tratta di una decisione ”assolutamente inaccettabile”.
Forse, più che contestare il doveroso omaggio a soldati morti nell’adempimento del proprio dovere, giusto o sbagliato che sia, dovrebbero avere il coraggio di rifiutare la presenza del premier del Giappone nei loro Stati!