Voleva sostituire la Bandiera Europea con quella Italiana. Arrestato per furto aggravato

Roma, 15 dicembre – La Presidente della Camera  dei Deputati, Boldrini, “ è irresponsabile chi getta benzina sulla rabbia” … I fatti sono avvenuti ieri, quando un gruppo di circa cento attivisti dell’organizzazione “Casapound Italiana” sono stati notati dagli agenti della Digos nei pressi di via Nazionale, che si dirigevano verso il palazzo della rappresentanza in Italia della Commissione Europea in via IV Novembre.

La Questura faceva prontamente convergere sul posto i contingenti dei Reparti organici della Polizia di Stato.

Da una macchina dei manifestanti, veniva scaricata e poggiata sul muro, una scala. D.S.S., elemento di primissimo piano di Casapound, saliva sul balcone del Palazzo, prelevando l’azzurra Bandiera dell’Unione Europea, lanciandola sotto agli altri attivisti e tentando di sostituirla  con il Tricolore.

Immediato l’intervento degli agenti  che, per disperdere la maggior parte dei facinorosi,  operavano  alcune brevi cariche di alleggerimento, fermando alcuni manifestanti e recuperando la Bandiera Europea che veniva prontamente restituita agli uffici  della Commissione europea. Contemporaneamente, i poliziotti procedevano al sequestro dell’autovettura e la scala utilizzata da D.S.S. per arrampicarsi sul balcone del palazzo.

Al termine degli accertamenti,  gli agenti della Digos hanno arrestato D.S.S. per il reato di “furto pluriaggravato”, denunciando nel contempo, in stato di libertà, una decina di appartenenti allo stesso movimento per concorso nel furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata.

Mentre Danilo Calvani annunciava  che alle 15 di mercoledì 18 dicembre in  piazza del Popolo a Roma comincerà il presidio dei Forconi aggiungendo “Non faremo nessun corteo perchè la situazione è troppo incandescente e vogliamo evitare disordini nel rispetto delle forze dell’ordine e della città di Roma. I presidi rimarranno attivi in tutta Italia. Mercoledì sarà una festa di popolo”, la presidente della Camera Laura Boldrini ha dichiarato che “Il malessere ha tante, tante ragioni, credo che il compito della politica e delle istituzioni sia ascoltare queste ragioni e dare delle risposte. Quello che non serve e fa danni enormi è gettare benzina sul fuoco di questa rabbia. Mirare esclusivamente allo scontro di certo non aiuta chi non riesce ad arrivare a fine mese” ed è ”Irresponsabile chi getta benzina sulla rabbia”.

Se è condivisibile il concetto di non esacerbare gli animi, forse la Presidente dovrebbe chiedersi COSA STA FACENDO LA POLITICA per evitare questi episodi. I nostri politici hanno la memoria molto corta … è così che, purtroppo, nacque il terrorismo che vigliaccamente causò l’innocente morte di decine di operatori di Polizia, per ultimo il grave ferimento del Brigadiere dei Carabinieri Giuseppe Giangrande dinanzi a Montecitorio, di cui è Presidente proprio la Boldrini, paladina degli immigrati clandestini.

… e certamente non aiuta chi non arriva a fine mese,  la presa in giro dei titoloni annuncianti la fine dei rimborsi elettorali, urlato ad alta voce, per poi aggiungere  pianissimo , “nel 2017” …

Exit mobile version