Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF), la cui missione è di promuovere la prevenzione primaria dei tumori attraverso la ricerca e la divulgazione della conoscenza sulle loro cause, ha concluso unopera ciclopica di revisione di tutti gli studi scientifici sul rapporto fra alimentazione e tumori.
Vi hanno contribuito oltre 150 ricercatori, epidemiologi e biologi, di circa cinquanta centri di ricerca fra i più prestigiosi del mondo. Di tutti i fattori che si sono dimostrati associati ad un maggior rischio di cancro, quello più solidamente dimostrato è il sovrappeso.
Di qui la prima raccomandazione di mantenersi snelli per tutta la vita e di evitare i cibi ad alta densità calorica, cioè i cibi ricchi di grassi e di zuccheri, che più di ogni altro favoriscono lobesità: in primo luogo quelli proposti nei fast food e le bevande zuccherate.
La vita sedentaria è unaltra causa importante di obesità, ma è una causa di cancro anche indipendentemente dallobesità: gli studi epidemiologici hanno evidenziato che le persone sedentarie si ammalano di più di cancro dellintestino, della mammella, dellendometrio, e forse anche del pancreas e del polmone.
Una corretta alimentazione e lattività fisica sono quindi un binomio importante per la prevenzione dei tumori .
La figura del nutrizionista ha un ruolo fondamentale per un cambiamento permanente dello stile di vita che viene facilitato dal supporto del cuoco.
La collaborazione, tra nutrizionista e cuoco, ha come obiettivo quello di insegnare come, cucinare e mangiare, possano essere allo stesso tempo un piacere e uno strumento di benessere .
Il centro di prevenzione oncologica Giunone 2 in collaborazione con lOasi Giardinelli, una struttura del 1700, nota anche come collegio dei Greci in quanto, durante lestate, ospitava i seminaristi di origine greca, immersa nellampio parco prospiciente il Lago del Turano in località Castel Di Tora, uno dei 100 Borghi più Belli dItalia quasi a confine fra il Lazio e lAbruzzo e poco distante sia da Roma che da Avezzano, organizza visite specialistiche medico nutrizionista psicologo e corsi specifici per imparare a cucinare .
Il Prof. Corrado Scipioni direttore scientifico della struttura aggiunge: i più recenti studi hanno dimostrato che solo nel tumore della mammella lalimentazione incide non meno del 20% e non più del 40% e comunque un 30% su tutti i tumori quindi una percentuale da prendere in considerazione seriamente .
Lobiettivo è quello di insegnare una corretta alimentazione attraverso un cambio permanente dello stile di vita mantenendo il gusto della buona tavola ed è stata scelta la struttura di SantAnatolia immersa nel verde a pochi km da Roma e al confine con lAbruzzo per coniugare alimentazione e lattività fisica attraverso passeggiate in collina riscoprendo così la natura e il gusto di una sana e buona tavola.
Per ogni ulteriore informazione, i numeri di utenza sono: 3466273446 086323338