Per sconfiggere la malnutrizione nel mondo e arrestare il preoccupante aumento di persone che muoiono quotidianamente di fame, in un contesto che ha visto anche fra la fine del 2007 e il 2008 limprovvisa crescita dei prezzi alimentari con le conseguenti crisi correlate, è urgente compiere passi concreti nella direzione segnata dallAquila Food Security Iniziative(la Dichiarazione Congiunta), approvata al vertice G8 dai leader mondiali, nello scorso luglio.
Promuovere un confronto a 360 gradi del Sistema della ricerca nazionale ed internazionale in agricoltura, coordinando unazione intesa a sottolineare il ruolo chiave che la ricerca e lo sviluppo dellinnovazione possono svolgere, sia per fornire soluzioni volte a ridurre limpatto della recente crisi alimentare e finanziaria sui gruppi più vulnerabili della popolazione, sia per assicurare uno sviluppo sostenibile dei paesi in via di sviluppo, è la sfida che il Consiglio Nazionale delle Ricerche si è posto, in partnership con altre importanti Istituzioni ed Enti di Ricerca, in occasione delle Celebrazioni della Giornata Mondiale dellAlimentazione 2009.
In tale contesto si colloca la Conferenza La ricerca italiana in Agricoltura in tempo di crisi: il sistema Italia incontra la rete dei CGIAR in calendario al Ministero degli Affari Esteri, Sala Aldo Moro, a Roma, promossa dal CNR insieme alla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, lAlliance dei Centri CGIAR e lIstituto Agronomico per lOltremare.
La Conferenza punta a costituire un esempio di best practice per dare risposte agli impegni assunti dal G8 tenutosi allAquila, e si pone tre obiettivi principali: Contribuire alla stesura di una agenda di priorità di ricerca che permetta di affrontare il tema della riduzione della povertà ed al contempo ricercare soluzioni per uno sviluppo globale sostenibile a lungo termine; Condividere informazioni e unire le forze, per avvicinare i sistemi nazionali ed internazionali al fine di favorire sinergie e partenariati; Ricercare sinergie e partenariati tra il Sistema della Ricerca Agricola Italiana e la rete dei CGIAR – Consultative Group on International Agricultural Research La rete dei CGIAR rappresenta lOrganismo internazionale che fin dalla sua costituzione, negli anni 60, ha costituito lo snodo più avanzato della ricerca mondiale di settore, finalizzata ai paesi in via di sviluppo.
LItalia, attraverso la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, è membro del CGIAR dal 1974, e dal 1997 il suo contributo annuo è cresciuto fino ad assestarsi agli attuali 4 milioni di euro lanno. Il nostro paese, inoltre, partecipa attivamente alla governance del sistema CGIAR ed al meccanismo di coordinamento europeo. La rete dei CGIAR, fra laltro, da qualche mese è alle prese con una fase di riforma della propria struttura, per rispondere ancor più efficacemente alle istanze globali.
La Conferenza internazionale si inscrive in un momento storico particolarmente delicato ed è finalizzata a individuare azioni di sistema capaci di contribuire a una maggior stabilità del contesto globale. Se da un lato la crisi finanziaria globale ha infatti coinvolto indirettamente il settore primario, al quale è stato richiesto lo sforzo intenso di assicurare un minimo di stabilità a fronte di una crescente povertà, dallaltro ha pesato negativamente sulla capacità del settore agricolo di rispondere alla crescente domanda mondiale, rallentandone levoluzione.
IL CNR PER LA SICUREZZA ALIMENTARE
Sicurezza Alimentare in tempi di crisi: il CNR chiama a raccolta i massimi esperti internazionali.
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