Scienza
Jellyfish Barge, la prima serra solare galleggiante
Classificata tra i 5 finalisti del premio dell’Onu “UNECE Ideas for Change Award”, sarà installata sull’Arno all’altezza del Ponte San Niccolò dal 1° maggio fino a settembre.
Firenze, 28 marzo – Progettata per Expo 2015 da Pnat Srl- DISPAA dell’Università di Firenze e finanziata dalla Regione Toscana, questa innovativa serra galleggiante, per produrre alimenti, utilizza un sistema di coltivazione idroponica che consente di preserare il suolo, sfrutta solo l’energia solare ed è in grado di produrre fino a 150 litri di acqua pulita al giorno da acqua inquinata o salata.
Come dichiarato dall’assessore regionale all’agricoltura con delega alle attività Expo, Gianni Salvadori, il progetto del Jellyfish Barge è stato finanziato perché «rappresenta un esempio di quello che la ricerca, una ricerca di grande livello come quella che abbiamo in Toscana può portare in termini di innovazione, ma anche di sostenibilità e partendo da materiali di recupero. Ed è totalmente coerente con il tema dell’Expo, “Nutrire il pianeta, energia per la Vita”. Il 14 aprile con il team guidato dal professor Stefano Mancuso dell’Università di Firenze (Pnat Srl- DISPAA) che ha realizzato la serra siamo stati inoltre invitati presso il Palais des Nations di Ginevra dove i delegati di 56 Paesi membri e una giuria di esperti voteranno per il vincitore finale. Naturalmente la Toscana farà del suo meglio per vincere ma essere fra i 5 finalisti di un premio mondiale è già un bel riconoscimento della capacità di innovazione della nostra Regione».