Potrebbe avere una quarantina d’anni ed era ferita.
Lo straordinario ritrovamento è avvenuto al largo di Lampedusa ad opera del peschereccio “Serena” capitanato da Filippo Solina.
Il raro esemplare di tartaruga liuto ormai in via di estinzione, aveva un amo conficcato nel corpo ed è stato subito affidato alle cure della biologa Daniela Freggi che, con il patrocinio del Wwf, gestisce da 20 anni il “Lampedusa Turtle Group”, centro per il recupero delle tartarughe marine in estinzione.
La dottoressa Freggi, sottolineando l’eccezionalità della scoperta di una tartaruga liuto così grande della quale si trovano esemplari molto piccoli, ha ringraziato i pescatori lampedusani per la loro preziosa collaborazione con il centro, a tutela degli animali.