Roma, Sabato 5 Gennaio 2019 – Tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, la Terra ha voluto ribadire quanto vitale sia la propria natura, rammentandolo agli abitanti della nostra Italia, situata al centro del Mediterraneo che rappresenta un settore cruciale dal punto di vista geodinamico.
La fase di attività eruttiva dell’Etna, e la sequenza sismica del versante orientale dell’edificio vulcanico che ha fatto seguito, sono sicuramente i fenomeni più impressionanti di questo ultimo periodo, in cui le piogge intense e gli eventi idrogeologici a cui siamo sempre più abituati si sono MOMENTANEAMENTE (è bene evidenziare questa transitorietà in lettere maiuscole) defilati dalla scena.
Altamente significativi sono anche i due terremoti che, a ridosso del Capodanno, hanno salutato con botti di altra natura gli abitanti dell’Italia centrale.
Il primo è avvenuto il 30 dicembre 2018 alle 00:52 (ora italiana) nell’area metropolitana di Roma, con epicentro circa 4 km ad Ovest del paese di Gallicano nel Lazio (ipocentro a circa 10 km di profondità); il sisma di Magnitudo (ML) pari a 3.2 non ha arrecato danni a cose o persone, ma è stato largamente risentito nel territorio circostante, sino all’area urbana della Capitale.
Un altro evento più forte, localizzato presso Collelongo in provincia de L’Aquila, ha aperto invece il 2019: alle ore 19:37 del 1 Gennaio una scossa di Magnitudo (ML) 4.2 e ipocentro a circa 17 km di profondità ha fatto tremare quella Marsica, in cui il 13 Gennaio del 1915 si verificò uno dei massimi terremoti storici dell’area italiana, e i territori circostanti dell’Italia centrale.
Per approfondire le conoscenze sugli eventi recenti sopra citati si rimanda al sito della Società Geologica Italiana (www.socgeol.it), dove sono state pubblicate interessanti schede a cura di esperti ricercatori:
https://www.socgeol.it/410n1578/eruzioni-e-terremoti-sull-etna-24-26-dicembre-2018.html
https://www.socgeol.it/410n1594/30-dicembre-2018-il-terremoto-di-gallicano-la-sismicita-alle-porte-di-roma.html
https://www.socgeol.it/410n1601/1-gennaio-2019-il-terremoto-di-collelongo-aq-un-terremoto-nella-marsica-occidentale.html
“www.attualita.it” coglie l’occasione di questa fase di rinnovata attenzione da parte dell’opinione pubblica su questi fenomeni per dare avvio ad una rubrica di informazione e sensibilizzazione sul rischio sismico.
È un’iniziativa su cui da tempo si lavorava in Redazione, nella convinzione che ogni contributo possa essere utile a costruire una cultura della prevenzione basata sulla conoscenza e sulla consapevolezza dei rischi esistenti nel territorio in cui si vive.
Il nostro giornale, che conta sulla collaborazione di personale altamente qualificato (Dott. Geologo Alessio Argentieri), vuole partecipare a questo processo, ritenendolo utile in una Paese in cui superstizioni, superficialità, diffidenza verso il progresso scientifico e cattiva informazione, continuano a dominare la scena.
Affronteremo perciò nella Rubrica i concetti essenziali sui terremoti, con particolare riguardo all’area italiana.
Molta attenzione si dedicherà ad alcuni “falsi miti” ancora oggi radicati nelle convinzioni di molte persone, con l’intento di provare ad estirparli.
Invitiamo perciò le lettrici e i lettori di “www.attualita.it” a seguirci anche nel nuovo percorso.