dalla nostra corrispondente da Los Angeles, Maristella Santambrogio
Los Angeles, 14 novembre – “Still Alice“, diretto da Richard Glatzer e Wash Westmoreland è interpretato da Julianne Moore, Kristen Stewart, Alec Baldwin, Kate Bosworth, e Hunter Parrish, è basato sulla storia scritta da Lisa Genova.
Ultimamente i film d’impatto e di successo, trattano lo stesso argomento: l’Alzheimer.
L’ego dell’uomo, il suo genio, le capacità intellettive vengono ridotte al nulla ,come un virus, la malattia cancella tutto in un processo doloroso per chi lo subisce e chi gli è accanto.
Alla sentenza drammatica d’essere affetta dal male del secolo, Alice (Jiulianne Moore), professoressa di Linguistica all’Università Colombia, segue un percorso costruttivo per se e per i familiari per affrontare la malattia. Considerando lo sviluppo anomalo in età non sospetta dell’Alzheimer, il neurologo di Alice suggerisce di sottoporre anche i figli ad un test con il quale si possa evidenziarne ereditarietà. Infatti, viene confermato che una delle figlie è portatrice sana della malattia.
Il neurologo, inoltre, spiega come un cervello maggiormente ricco d’informazioni, benchè potrebbe sembrare il contrario, abbia un deterioramento molto più veloce. Il film è toccante , la Moore ne è l’interprete adatta e forse riuscirà, dopo quattro nominations agli Oscar, a vincere una statuetta.
La musica di Ilan Eshkeri, adatta alla storia, ne accompagna i passaggi emotivi con equilibrio.
Indubbiamente è un film da non perdere ed è programmato sugli schermi americani il 16 di gennaio.
Il film è distribuito dalla Sony Pictures Classics.