L’ultimo Grande del teatro è morto. Onori a Giorgio Albertazzi

È stato un Maestro per generazioni

Roma, 28 maggio ore 12:58NEWS – Con un comunicato, la famiglia ha reso noto che Giorgio Albertazzi, “il  regista, lo sceneggiatore, traduttore e riduttore di romanzi per la televisione e autore teatrale,  è morto stamani nella tenuta della famiglia in Maremma”. Da tempo “era sofferente e il suo cuore ha smesso di battere alle 9”.

Sempre nel comunicato, la famiglia spiega che il Maestro  era stato “fino a pochi mesi fa in tournèe con le Memorie di Adriano” e “il suo ultimo sogno sarebbe stato mettere in scena Giulietta e Romeo, interpretato da due vecchi attori, con Valeria Valeri”.

La sua notorietà, quando nell’autunno  1959  interpretò il ruolo del protagonista principe Myškin nello sceneggiato televisivo “L’Idiota”,  tratto dal romanzo omonimo  di Fëdor Dostoevskij, la cui sceneggiatura ed adattamento televisivo fu fatto dallo stesso Albertazzi. L’opera venne trasmessa in sei puntate dalla Rai  sul Programma Nazionale (l’unico!).

Mattarella, in una nota diffusa dall’ufficio stampa del Quirinale, ha dichiarato “Con Giorgio Albertazzi scompare uno dei massimi interpreti del teatro e del cinema italiano contemporaneo. Attore versatile e innovativo, ha saputo unire nella sua lunga carriera tradizione e modernità. Le sue interpretazioni dei grandi classici restano una pietra miliare nella storia dello spettacolo. Albertazzi, che ha dedicato al teatro l’intera esistenza, è stato punto di riferimento e maestro per generazioni di attori e registi”.

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