All’ombra del Colosseo, Alessandro Di Carlo ci fa ridere e riflettere!
Roma – Alessandro Di Carlo si presenta all’ ombra del “Teatro Flavio”. Quale scenario più adatto per il paladino della romanità?
L’artista del Quadraro (orgogliosissimo del quartiere in cui è nato), esprime e racconta quella romanità dei nostri giorni attraverso aneddoti che vive quotidianamente senza però mai perdere di vista la grandiosità, a lui e a noi così cara, dei nostri avi! Irresistibile quando con la sua spontaneità coinvolge quello spettatore scelto tra mille, che e proprio quello che tutti noi inconsapevolmente avremmo potuto notare proprio per lo stesso motivo per cui lui lo tira in ballo!!! Irresistibile quando sfruttando l’argomento di grande attualità del sindaco appena eletto, si rivolge a Marino, raccomandandosi di trarre buon suggerimento dagli sbagli del suo predecessore “Aledanno”. Tantissime le battute e le situazioni raccontate, …e cosi “come viene, viene”, …come un fiume in piena, …come neanche lui sa dove va a finire…cosa gli verrà in mente per la battuta successiva. Alessandro ti travolge in una serata indimenticabile, come la più semplice delle serate trascorse con l’amico più matto e simpatico che hai, dove alla fine della serata ti accorgi che hai le guance che ti fanno male per averle avute tutto il tempo in quell’unica espressione …a bocca aperta…che hai tenuto per tutto il tempo! Ci ha fatto ridere, si, tanto, come è difficile di questi tempi, ma lui sdrammatizzando e ironizzando su quei problemi e pensieri che ci coinvolgono giornalmente, ci ha invitato nello stesso tempo a riflettere su come siamo diventati. Nel corso dello spettacolo e in ogni occasione l’ormai affermato artista romano, non perde mai di vista i valori più importanti quali ad esempio la famiglia che è sempre al centro della sua attenzione. Le sue battute sono spesso riferite alle sue situazioni familiari, soprattutto legate alla sua e alla nostra gioventù, ai rapporti con suo padre, suo nonno…che ci riportano ai nostri dialoghi, hai nostri schiaffi…alle nostre “malefatte”! Insomma lo spettacolo di Alessandro conferma in pieno “Che tajo!” slogan mai più azzeccato per questa nuova edizione 2013 della ormai affermatissima manifestazione “All’Ombra del Colosseo” che accresce ancora di più il fascino e la vivibilità della nostra magnifica città!