Congratulazioni ai vincitori di questo AFI FEST 2022! The Grand Jury Award winners per Live Action Short, Documentary Short and Animated Short, potranno partecipare alla selezione delle stesse categorie per l’Academy Awards. 2022.
“AFI FEST è orgoglioso di essere stato un simbolo di forza, per essere riuscito a riportare il pubblico al cinema” ha dichiarato Bob Gazzale, Presidente dell’AFI e CEO “Siamo perciò fieri d’ aver creato un’esperienza che ci ricorderà quanto sia importante essere nuovamente insieme e gioire per essere vivi.”
Il Festival, e lo si può vedere negli innumerevoli filmati girati dall’AFI durante le Q&A dopo le proiezioni, come le immagini sottolineino quasi la sorpresa del pubblico d’essere presente fisicamente davanti ad attori e registi. Tanti giovani hanno partecipato al ritorno memorabile del piacere d’assistere a proiezioni non solo in competizione al festival ma anche alle premiere di film destinati al grande pubblico.
Selena Gomez si è messa in gioco per aprire il l’AFI film Festival con il suo film documentario, in a world premiere Selena Gomez: My Mind & Me. Selena e il regista, Alek Keshishian (“Madonna: Truth or Dare”), hanno sfilato e ripetuta la gioia per la sorpresa del loro lavoro selezionato per partecipare al AFI Fest e ritrovare il piacere di essere nuovamente davanti a numerose persone. Il documentario spiega I momenti difficili vissuti dall’attrice durante sei anni della sua carriera nei quali ha scoperto di avere problemi seri di salute come il ‘lupus’ e ‘bipolar disorder’.
Spielberg ha chiuso il festival con il suo film “”The Fabelmans” ripetendo come sia piacevole ritrovarsi davanti alla partecipazione di tanto pubblico in sala. L’AFI ha riportato l’attenzione al cinema quasi rinascesse un’altra volta. Anche Robert Downey Jr. ha espresso la sua gioia per aver avuto il piacere di vedere il suo film documentario “SR” selezionato per partecipare al Festival.
Come Selena, anche Downey Jr ha rivisto momenti particolari della sua vita e carriera, incluso il suo rapporto con il padre.
GRAND JURY PRIZE – LIVE ACTION SHORT
BIRDS (Dir: Katherine Propper)
La giuria ha espresso il suo giudizio: “ Il film è assolutamente importante per la capacità di riuscire ad immergere il pubblico in modo semplice e autentico nella vita di giovani in una giornata estiva e calda nel Texas . Birds è magico, intenso, romantico e senza tempo.” Lo Short, la regia della Propper è impeccabile per come sia riuscita a cogliere l’essenza di momenti vivi e reali di giovani, nei divertimenti, nello sport, nei sentimenti, descrivendo con semplicità sensazioni vissute.
GRAND JURY PRIZE – DOCUMENTARY SHORT
HAULOUT (Dir: Evgenia Arbugaeva e Maxim Arbugaev)
La decisione della giuria: “Il documentario rivela la devastazione dovuta al cambiamento climatico – offrendo immagini mai viste fino ad ora. Tristi ma purtroppo vissute, sono le immagini della sofferenza dei trichechi, destinati a non avere il freddo e ghiaccio per la loro sopravvivenza e lo raccontano Evgenia e Maxim, i quali visitando la Chukotka, penisola Russa, si sono imbattuti in una spiaggia piena di ossa. Da qui inizia per loro la ricerca insieme ad uno scienziato conosciuto in viaggio, di vivere personalmente l’esperienza della devastazione climatica seguendo le razze d’animali più a rischio in quella regione.
GRAND JURY PRIZE – ANIMATED SHORT
SIERRA (Dir: Sander Joon)
La giuria ha detto: “Semplice il soggetto scelto ma profondo il significato. SIERRA è allegro e intenso, non lo dimentichi anche dopo averlo visto .”
Sierra è stato diretto e creato dall’ estone Sander Joon con una notevole esperienza nell’animazione in 3D, ha partecipato a molti festival.
Questa sua ultima storia, esprime come spesso l’insistenza dei genitori nel voler raggiungere traguardi da loro desiderati, sia nociva verso i figli. La storia animata, presenta un padre ossessionato dalle gare automobilistiche. Il figlio, partecipe alla sua passione, si sacrificherà diventando la ruota necessaria per vincere la gara.