dalla nostra corrispondente da Los Angeles, Stella S..
Cinema Italian Style ha presentato al Roosevelt Hotel in Hollywood, due eventi speciali: la consegna del premio “Cinecittà Key Award” creato lo scorso anno come riconoscimento alla carriera di attori, registi e personalità dello spettacolo nella comunità italiana-americana.
Quest’anno il premio è stato assegnato all’attrice, produttrice e regista Valeria Golino per la brillante carriera sia d’attrice, attività iniziata in giovane età con il fim “A Joke of Destiny” continuando a ricevere consensi e premi come il Golden Globe italiano per l’interpretazione nel film “My Dearest Son” e Little Flame”, vincitrice della Coppa Volpi come miglior attrice al festival di Venezia e il Nastro D’argento per la sua interpretazione in “A Tale of Love”. “BigTop Pee-Wee” segna il suo debutto americano, seguito da “Rain Man”, “Hot Shots”, “Immortal Beloved”, “Leaving in Las Vegas”, “Escape From L.A.”, “Four Rooms”, ‘Things You Can Tell Just By Looking At Her” e ‘Frida”. La carriera come regista inizia per la Golino con lo short film “Armandino e il Mare” con il quale vince il Nastro d’Argento al festival di Roma nel 2010. Con il suo primo film “Miele” presentato a Cannes per la sezione Certain Regard, oltre ai consensi della critica, è stato premiato con un Nastro D’argento ed un David di Donatello per la Miglior Nuova regista. Ad Hollywood, Valeria Golino nel film presentato all’ AFI Fest “Daughter Of Mine” diretto da Laura Bispuri, è protagonista insieme ad Alba Rohrwacher. Entrambe sono state nominate per il Nastro d’Argento. Sempre a Los Angeles, il film suo film “Euforia” è stato proiettato all’Aero Film di Santa Monica per il festival Cinema Italian Style. Cinecittà Key Awards è il giusto riconoscimento a questa eclettica attrice e regista italiana, capace di esprimere in modo personale e mai banale con le immagini, sentimenti vivi di gioia come di dolore.
Il Cinecittà Key Rising Star Award è stato assegnato a Annabelle Attanasio giovane attrice nel cast della CBS “Bull” e nella produzione di Netflix Bio-drama “Barry” e in Paint Blak di Amber Tamblyn. Attanasio ha diretto il suo primo film “Michey and the Bear” girato in Montana. Attanasio, giovane attrice, gentile e delicata nell’esprimersi, ci ha detto di non sapere esattamente perchè ha deciso di diventare attrice, forse un fatto emotivo l’ha spinta a fare questa scelta, ed è sicuramente una stata sfida con se stessa quando, pur essendo molto timida, ha iniziato in giovane età a lavorare in cinema. È passata alla regia con il film “ Mickey and The Bear”, ispirata dal cinema realistico italiano ed in particolare, i film di Vittorio DeSica.
Sul Black Carpet organizzato al Roosvelt Hotel sono stati presentati in anteprima registi ed attori in occasione dell’apertura all’Egyptian Theater del Festival Cinema Italian Style con il film “Dogman” di Matteo Garrone scelto per partecipare alla selezione dell’Academy Awards nella categoria miglior film in lingua straniera. Marcello Fonte presente sul Black Carpet, intervistato, nella sua diretta semplicità si è detto ancora incredulo d’essere arrivato ad Hollywood ed esprime la sua gratitudine per l’incontro con Garrone che lo ha catapultato con” Dogman” in un sogno … da Cannes ad Hollywood e, come suo primo desiderio e curiosità. vorrebbe visitare gli Studios.
All’Aero Theater di Santa Monica verranno proiettati i films:
‘La Terra dell’Abbastanza” diretto da Damiano e Fabio D’innocenzo,
“Napoli Velata” diretto da Ferzan Ozpetek
“A Casa Tutti Bene” diretto da Gabriele Muccino
“Euforia” diretto da Valeria Golino
“Loro” diretto da Paolo Sorrentino
“Nome di Donna” diretto da Marco Tullio Giordana
“Come un Gatto in tangenziale” diretto da Riccardo Milani.
Short Film “Magic Alps” Diretto da Andrea Brusa e marco Scotuzzi premiato all’AFI FEST con una Honorable Mention for Social Impact Short.
“Bismillah” diretto da Alessandro Grande.