Cinema - NEWS FROM HOLLYWOOD by STELLA S.
L’Unstoppable “Dance with Film” compie 20 anni – ESCLUSIVE INTERVISTE E GALLERIA FOTOGRAFICA
Dalla nostra corrispondente da Los Angeles, Stella S.
Il festival “Dances with Film” che si svolge nel cuore di Hollywood e promuove i film degli indipendenti, festeggia la sua 20esima edizione.
DWF è il Festival tra i più apprezzati dai filmmakers internazionali, sia per l’organizzazione che per il supporto pubblicitario. Quest’anno il tappeto verde dell’apertura del festival, sul quale hanno sfilato a rotazione attori, registi e produttori, è stato organizzato sulla terrazza del ‘Ohm Night Club’, dalla quale si domina la Hollywood Boulvard.
Incontrare la maggior parte dei partecipanti al festival tutti appassionatamente insieme e contenti d’esserlo, è stata un’esperienza interessante, vedendoli poi scambiarsi sorrisi e consigli pur essendo in competizione tra loro.
Eppure tra loro verranno scorporati i vincitori, nonostante la concorrenza spietata dovuta alla super produzione. Nessuno di loro si è spaventato ad affrontarla e chi ha creduto nelle proprie qualità ed idee, si è sentito sicuro d’aver portato al Festival un lavoro unico, pensato, recitato, filmato, autofinanziandosi o cercando supporto da chi ha creduto nella storia. La maggior parte dei film sono stati girati in 12 giorni, incredibile ma vero.
Il Film “ One Less God” è forse l’unico girato in 63 giorni per le azioni di terrorismo complicate da girare.
L’impossibilità d’intervistarli tutti ha obbligato a delle scelte tra filmmakers di films, short film, web e altro.
Interessanti sono stati gli incontri con l’attrice del film “One Less God” e il regista Lliam Worthington, le ricerche per la preparazione del film lo hanno impegnato per anni essendo la storia un fatto avvenuto nel 2008 quando una banda di islamici militanti Pakistani attaccarono a Mumbai, l’hotel Taj Mahal e per 4 giorni i clienti dell’albergo hanno lottato per sopravvivere nascondendosi ai terroristi impegnati a stanarli. Ottimo film. Sia il suo coproduttore come il regista, avevano amici che hanno perso parenti in quell’attacco.
Il regista e autore Gregory Fitzsimmons e l’attrice e produttrice Jackie Geary di “Eliza Sherman”s Revenge” hanno realizzato questo film insieme. Ora lei vive a Los Angeles ma si erano conosciuti a New York. Hanno girato una web series prima di questo film che racconta di una vendetta organizzata sulle colline di Hollywood da parte della protagonista con la scusa d’invitare amici ad un party di compleanno.
D-Love scritto da Dave Roger e diretto da Elena Beuca, marito e moglie, ci hanno raccontato entrambi come storia sia nata da un’esperienza a loro realmente accaduta. Al loro ritorno da un viaggio, l‘incontro casuale all’areoporto con uno strano personaggio in cerca di un passaggio, Ditiev Dharmakaya, cambia completamente la loro vita. Ditiev viene ospitato e li aiuta a ritrovarsi e specialmente a realizzarsi. Un film molto interessante e ben articolato.
Being Black Enough or (How to Kill a Black Man) è un film sull’incapacità del protagonista di sviluppare una sua identità essendo di colore e cresciuto in una zona di bianchi. Per sentirsi più forte si unisce ad una banda capitanata da un cugino. L’esperienza lo allontanerà maggiormente da se stesso provando la violenza, la droga e il confronto con la polizia. Il gruppo si è rivelato simpaticissimo. Il regista Devin Rice e l’attrice Jacqueline Corcos fanno coppia da 9 anni e per questa grande costanza d’amore si sposeranno tra un mese. Sia Joshua Walker come David Smith, non penso per la presenza del regista, si sono detti molto soddisfatti di come Rice li abbia diretti riuscendo a dare il meglio delle loro interpretazioni.
“Devìl’s Whisper” è un supernatural horror. Il regista Adam Ripp ci ha garantito d’aver d’aver co/scritto e girato una storia degna di paura, unendo un poco i fatti odierni di violenze sessuali con demoni nascosti. Il film, ci ha spiegato Ripp, è stato girato a Los Angeles durante il momento più afoso dell’anno. Solo quello si è rivelato un orrore da vivere mentre si lavorava. Il protagonista, Luca Oriel, ventenne e ormai collaudato attore lavorando da 10 anni, ha spiegato come l’esperienza del suo personaggio in un film del genere horror gli mancava e si è trovato benissimo diretto da Adam Ripp, considerandolo il suo miglior regista.
“All I Want” scritto da West Liang e Melissa Center e diretto da West Liang, è la loro prima esperienza al DWF e trovano il festival come una fonte d’energie ed è il loro primo giorno. Il film racconta un insieme di drammi esplorando l’ansietà moderna nell’amore come nella vita quotidiana, di amici e amiche a Los Angeles.
Tra i Fusion Short ci è sembrata molto interessante e inusuale “Wink”, la storia scritta e diretta da Monika Petrillo, interpretata da Caitlin Branders e Michael Chandler.In una coppia dove l’entusiasmo sembra finito fuori dalla porta, l’anniversario di matrimonio potrebbe essere un’occasione per sorridere. Passando quasi inosservato da parte del marito, si scopre come la moglie abbia trovato un modo molto originale per consolarsi.
“Love is Shit”, per Keith Schneider, regista e autore della storia sembra sia così, e lo confermano i suoi attori. Al momento, non si era intuito esattamente chi fosse il regista, perciò leggendo il titolo dello short, ci si è chiesto : “Ma chi ha scritto questo ‘Shit’” e gli attori hanno puntato il dito sul regista dicendo “Lui”. La storia rincorre le disillusioni di due coppie e delle loro sofferenze, interpretate da: Katherine LaVictoire, Nerisa Lee, Myko Olivier e Rayan Shoos.
Nel documentario di Susan Morgan Cooper “To the Moon and Back” oltre a partecipare al Festival DWF è stato scelto per il Giffoni Film festival italiano, specializzato in film per ragazzi con una giuria di ragazzi. La storia girata da Susan Morgan Cooper presenta l’assassinio a Mosca di un avvocato politico a causa del quale furono cancellate 259 adozioni di bambini, inclusi quelli con special needs, destinati a genitori americani e abbandonati nella Croce Rossa alla frontiera. Il documentario esplora le responsabilità di Putin dietro al diniego delle adozioni.
2017 DANCES WITH FILMS ANNOUNCES AWARD WINNERS
“One Less God” receve il Grand Jury Prize come miglior film
Grand Jury Best Shorts il vincitore è “La Sirena”
The Industry Choice Award (ICA) Under 40 to RED
The Industry Choice (ICA) Over 40 to “One Less God”
Audience Awards premia i partecipanti a queste categorie :
Competition Feature, Competition Short, Fusion Feature, Fusion Short, Documentary Feature, Documentary Short, Downbeat, Web Series and TV
GRAND JURY AWARDS
Best Feature: One Less God
Honorable Mention – Feature: Eliza Sherman’s Revenge
Best Short: La Sirena
Honorable Mention – Shorts: Woman With An Editing Bench And Confection
INDUSTRY CHOICE AWARDS (ICA)
ICA Under 40 Minustes: RED
ICA Over 40 Minutes: One Less God
AUDIENCE AWARDS
Competition Feature: Holden On
Competition Short: All The Marbles
Fusion Feature: Being Black Enough Or (How To Kill A Black Man)
Fusion Short: Wink
Documentary Feature: Resistance Is Life
Documentary Short: Miracle In Malibu
Downbeat: Alientologists
Web Series: Doucheaholics
TV: No Place To Fall
GALLERIA FOTOGRAFICA