Los Angeles, 14 marzo 2018 – Sembra non sia mai troppo tardi per imparare a sparare, sia per difesa che per giustizia. Bruce Willis, come Charles Bronson, s’improvvisa giustiziere nella sesta parte del franchise, “Death Wish”, di Brian Garfield, in una versione modernizzata diretta da Eli Roth nella sceneggiatura di Joe Carnahan e distribuito dalla Metro-Goldwyn-Mayer.
“Death Wish” è piaciuto, benchè questo non sia il momento adatto per pubblicizzare le armi, giustificate dall’esigenza della difesa personale ….. La versione del 1974 della serie interpretata da Charles Bronson, sconosciuta dalla nuova generazione, ha contribuito ad incrementare gli incassi del film.
Il progetto, Death Wish, ha impiegato più di 10 anni a raggiungere gli schermi. Sylvester Stallone aveva pensato di dirigere il remake del film abbandonandone poi l’idea per remore personali, così come in una partita a tennis, il progetto per una ragione o per il non voler modificare la sceneggiatura originale, è passato di mano in mano fino ad arrivare alla soluzione del cast finale e alla regia.
Nella nuova versione Paul Kersey , Bruce Willis, è un chirurgo e vive a Chicago con la famiglia composta da moglie e figlia, (Charles Bronson interpretava la parte di un’architetto a Manhattan). Qui, s’inserisce la parte educatrice, ossia un suggerimento per difendere la propria praivacy, mai lasciare documenti nella macchina quando la si lascia ai Valet parking, e noi aggiungiamo, neppure nei parcheggi aeroportuali. Considerato Kersey, dalle informazioni raccolte, come un ottimo pollo da spellare, un gruppetto di malfattori organizzati entra nella casa in sua assenza. Nella lotta, viene uccisa la moglie Lucy Rose (Elisabeth Shue) mentre la figlia Jordan (Camila Morrone) viene ricoverata in stato comatoso, nell’ospedale dove opera il Dott. Kersey.
Ottima l’interpretazione di Camila Morrone.
È ovvio il crescendo della storia. Paul Kersey organizza in cantina i suoi piani di giustizia per punire il colpevole, armandosi , imparando a sparare allo scopo d’intervenire dove la polizia non può arrivare per mancanza di prove.
Inizia un percorso quasi benefico nei confronti delle persone aggredite nella notte alle quali le pallottole di Kersey salvano la vita.
Anonimo e irriconoscibile nelle sue azioni, Kersey, viene presentato come il giustiziere della notte.
Trailer italiano
https://www.youtube.com/watch?v=LZY5qzFZFpI